Giovanna Viscardi: lista 15, numero 8

Viviamo in un paese in cui ci è data la possibilità di partecipare attivamente al processo decisionale e di scegliere da chi vogliamo essere rappresentati. È un diritto che non tutte le nazioni del mondo garantiscono e spesso lo diamo talmente per scontanto da dimenticare quanto sia fondamentale. Nonostante le personali difficoltà e alcuni problemi insiti in ogni sistema democratico siamo fortunati ad essere svizzeri.

Fare politica non è semplice, e, talvolta, comporta sforzi di persuasione alla ricerca di compromessi che non sempre soddisfano tutti. Sovente capita, poi, di essere oggetto di critiche anche pesanti. In vent’anni non ho mai rinunciato a perseguire quello che dovrebbe sempre rimanere lo scopo più nobile del lavorare per la cosa pubblica, ossia pensare e agire per il bene di ogni cittadino senza permettere che le decisioni prese vengano inquinate da interessi privati o di pochi. È una passione profonda che mi piacerebbe trasmettere a ognuno di voi. Ad oggi la partecipazione al voto resta però piuttosto bassa a dimostrazione del fatto che le persone non si sentono particolarmente toccate dalla politica federale: eppure tutte le risoluzioni prese a Berna si ripercuotono molto concretamente su ognuno di noi. È nostro compito, quindi, quello di coinvolgere il maggior numero di conoscenti e amici affinché non rinuncino al loro imprescindibile diritto di esprimere la loro opinione attraverso il voto.