Marie-Claude Tela: il valore del PLR Mendrisiotto

Marie-Claude Tela è la neo presidente del distretto PLR di Mendrisio che in questa intervista ci spiega quali sono gli intenti e le priorità del nuovo consiglio distrettuale nel quale siedono i due vicepresidenti Christian Bruccoleri e Livio Barzasi, il segretario Luca Cereghetti, la tesoriera Linda Vassena ed Emanuele Rusconi, quale membro.

Marie-Claude Tela. Da settembre è alla guida del Consiglio distrettuale PLR del Mendrisiotto, con quali sentimenti?
Sono molti i sentimenti che provo di fronte a questo ruolo che per me rappresenta una nuova sfida, tra i quali sicuramente il senso di responsabilità, sia nel far fronte alle necessità di questo territorio (traffico, trasporto pubblico, inquinamento, immigrazione), sia nel valorizzarne le sue bellezze e potenzialità (parchi, scuole, cultura). Ad esso si accompagna un sentimento di entusiasmo di poter sviluppare i temi che mi stanno a cuore lavorando in collaborazione con tutti, membri del/i partito/i e della popolazione tutta alfine di avere un impatto costruttivo e  positivo sul distretto. Infine, un sentimento di determinazione nel fare del mio meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati, sempre portando avanti i valori liberali-radicali.

Il Consiglio distrettuale si occupa di coordinare le attività del distretto: quali sono gli intenti della nuova presidenza?
Gli intenti della nuova presidenza sono molteplici e dipendono dalle priorità, dalle esigenze della comunità e in parte anche dagli obiettivi del Partito liberale radicale ticinese. Prioritaria è sicuramente la collaborazione tra le diverse sezioni del Mendrisiotto per favorire un'azione politica più coesa e sinergica, comprendendo tutti gli attori ai vari livelli (sezioni, distretto, granconsiglieri, PLRT). È importante per me promuovere la collaborazione non solo all'interno del partito, ma anche con altri partiti o movimenti politici, su temi comuni, e nell'interesse del distretto.  

Favorire la collaborazione fra le sezioni degli 11 comuni della regione è un altro compito del Consiglio che guarda alle comunali 2024, con quali aspirazioni?
A seguito delle elezioni federali e dei risultati del nostro partito a livello distrettuale, il Consiglio distrettuale può sicuramente dare il suo contributo e sostegno alle varie sezioni alfine di costruire liste forti, aiutandole ad identificare e sostenere candidati qualificati, in sintonia con i valori del partito e che rispecchino le esigenze e i desideri della comunità. Un obiettivo non poco lungimirante né tantomeno facile sarebbe anche quello di coinvolgere attivamente i cittadini nel processo decisionale, incoraggiando la partecipazione attiva nel panorama politico locale. L’affluenza alle urne lo scorso mese di ottobre ha dimostrato scarso interesse per la cosa pubblica e un coinvolgimento dinamico della popolazione non può che costituire un valore aggiunto, anche alle aspirazioni del Consiglio che presiedo.