Sostegno delle DLRT ad AVS21

Le Donne liberali radicali ticinesi hanno preso posizione sulla riforma AVS21 in votazione il 25 settembre: l'invito a votare SI è arrivato al termine di una stimolante discussione tra le granconsigliere Alessandra Gianella e Cristina Maderni e con la moderazione di Fulvio Pelli. Il voto dell'assemblea rispecchia l'esito del sondaggio promosso tra la base del movimento, che ha sostenuto a maggioranza la riforma.

L’assemblea dello scorso 7 settembre ha permesso alle Donne liberali radicali ticinesi di confrontarsi, determinando concretamente la loro linea nei prossimi progetti di politica sociale, esprimendo ampio sostegno ad AVS21, oggetto in votazione federale il prossimo 25 settembre.

Nel corso dell’incontro le DLRT hanno sottolineato come il sistema previdenziale svizzero necessiti di riforme e si trovi ad affrontare significativi cambiamenti. Le variabili quali l’andamento demografico e la prolungata fase di bassi tassi d’interesse mettono il sistema a dura prova. Tutti i tentativi di riforma degli ultimi 20 anni sono falliti alle urne per cui non sono stati compiuti veri passi avanti. Con l’AVS21 il saldo finanziario del primo pilastro può essere garantito a medio termine. Rendendo la loro pensione più flessibile, le persone possono scegliere di lavorare oltre l’età di 65 anni e quindi migliorare la loro pensione.

La flessibilità è anche un segnale forte per i lavoratori e le imprese. Le donne PLR cantonali ribadiscono quindi che per garantire un finanziamento sostenibile ed equo dell’AVS, un problema effettivo urgente e pressante, è necessario votare un chiaro SI alle due proposte in votazione il prossimo 25 settembre: riforma AVS21 e finanziamento supplementare dell’AVS mediante l’aumento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). Un gesto di responsabilità verso il futuro di giovani e meno giovani mirato alla stabilità e alla prosperità del nostro Paese.