Natascha Bariffi Bognuda. Da quasi due mesi presiede il PLR di Sant’Antonino con quali sentimenti e auspici?
A fine ottobre ho avuto l’onore di assumere la presidenza di una sezione solida, con valori ben radicati e una forte identità locale. I miei sentimenti sono di grande responsabilità e di profonda fiducia nel lavoro del partito, soprattutto grazie all’impegno dei municipali e dei consiglieri comunali, che si dedicano con passione al bene della nostra comunità. L’auspicio è di consolidare ulteriormente la nostra presenza sul territorio, rafforzando il legame con i cittadini e promuovendo i valori liberali che ci contraddistinguono.
Al suo fianco c’è una giovane donna, Laura Vitta, eletta alla vicepresidenza. Una presidenza al femminile che si è data quali obiettivi?
Laura è un vulcano di idee, piena di energia e determinazione. La nostra collaborazione è basata su un dialogo costruttivo e su una visione condivisa del futuro. L’obiettivo principale è avvicinare sempre più la popolazione alle nostre attività, creando occasioni di incontro e ascolto. Vogliamo promuovere una politica inclusiva e dinamica, capace di rispondere concretamente alle esigenze del nostro territorio.
Altre due donne occupano un ruolo di rilievo nelle istituzioni: la sindaco Simona Zinniker e la vicesindaco Valeria Nembrini Vitta. Si può dire che la politica a Sant’Antonino sia a passo di donna: qual è la rilevanza di questa forte presenza femminile?
La forte presenza femminile nella politica di Sant’Antonino è un segnale positivo di cambiamento e di apertura. Credo che il nostro successo risieda nella sinergia che siamo riuscite a creare: ognuna di noi lavora con passione e con l’obiettivo comune di migliorare la qualità della vita dei cittadini. La rilevanza di questa collaborazione sta proprio nella capacità di unire competenze e sensibilità diverse per il bene del paese. È una dimostrazione concreta di come il lavoro di squadra, alimentato dall’amore per la propria comunità, possa fare davvero la differenza.